Ciclismo, c’è l’annuncio clamoroso di Fabio Aru: tifosi impazziti

Ciclismo, c’è l’annuncio clamoroso di Fabio Aru: il trentenne corridore soprannominato il Cavaliere dei Quattro Mori fa impazzire i  tifosi

Il ritorno del Cavaliere dei Quattro Mori. I tanti appassionati di ciclismo orfani di Fabio Aru possono esultare. Il trentenne campione di San Gavino Monreale, la cui ultima apparizione in gara risale al 25 aprile quando concluse la Liege-Bastogne-Liegi al 61mo posto, sembra fermamente intenzionato a ritrovare lo smalto dei tempi migliori. Dopo tre annate particolarmente difficili con i colori della UAE Emirates, Aru si è accasato quest’anno alla Qhubeka-Assos accettando una sensibile riduzione dello stipendio. Una scelta che gli ha restituito il sorriso dei giorni migliori. Adesso però viene il difficile: il campione sardo infatti dovrà recuperare la gamba e la condizione di qualche anno fa, quando per due volte salì sul podio al Giro d’Italia.

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Per tornare al più presto al massimo della forma, Aru ha annunciato che alla fine di maggio tornerà a gareggiare: “Rientro? Non posso dire niente, il programma lo so da inizio anno; la squadra fa annunciare la formazione uno-due giorni prima quindi ci viene chiesto di non parlare dei programmi futuri. Tra poco tornerò a correre, entro la fine del mese correrò nuovamente. Sono qua per prepararmi ed essere pronto per le prossime gare”. Una splendida notizia per tutti gli appassionati di ciclismo e per i tanti tifosi del Cavaliere dei Quattro Mori.

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Ciclismo, l’obiettivo di Aru è il Giro del Delfinato: subito dopo c’è il Tour

Aru ha poi rilasciato un’ulteriore dichiarazione in cui lascia intendere che l’obiettivo a breve termine è il Giro del Delfinato in programma dal 30 maggio. Una corsa propedeutica all’appuntamento chiave della stagione, il Tour de France: “Dal 6 maggio sono al Teide in ritiro e ci rimarrò fino al 24 maggio. Vado molto spesso in altura in Italia, ma purtroppo il tempo non è stato molto clemente ultimamente e da qui la decisione di andare un po’ al caldo per non perdere niente”.