Nazionale, i convocati di Mancini per San Marino: novità Raspadori

Roberto Mancini, riconfermato alla guida della Nazionale azzurra fino al 2026 (Getty Images)

Mancano due settimane al via agli Europei di Calcio con la Nazionale azzurra, prima convocazione per Giacomo Raspadori

Roberto Mancini, riconfermato alla guida della Nazionale azzurra fino al 2026 (Getty Images)

A poche ore dalla ufficializzazione del rinnovo della Nazionale di calcio italiana con Roberto Mancini, altri cinque anni fino a Mondiale 2026, il CT scioglie gli indugi e convoca i 33 giocatori che costituiranno una prima bozza della squadra di 26 giocatori che il tecnico dovrà poi confermare entro la mezzanotte di martedì 1 giugno.

Nazionale, c’è Raspadori

Una sola novità nel gruppo azzurro, ma significativa: quella di Giacomo Raspadori, giovane attaccante che sta vivendo un momento straordinario nel Sassuolo e che per altro all’azzurro è abituato avendo fatto tutta la trafila delle giovanili fino all’esordio in Under 21 a settembre.

Il più sorpreso forse è proprio lui, che sperava in una chiamata di Mancini ma magari non così presto. Tra i convocati c’è anche Verratti, fermo per un brutto infortunio. Ma Mancini non dispera di poterlo recuperare in tempo per l’Europeo.

Gli azzurri si ritroveranno lunedì 24 maggio non nella consueta cornice di Coverciano ma al Forte Village di Santa Margherita di Pula, in Sardegna. Per poi giocare a Cagliari venerdì 28 (ore 20.45) contro la rappresentativa di San Marino. Sarà questo l’unico test amichevole degli Azzurri prima dell’ufficializzazione della squadra che giocherà l’Europeo. Primo match l’11 giugno all’Olimpico contro la Turchia.

Verso l’Europeo

Mancini, felicissimo per il rinnovo che gli consentirà di proseguire un lavoro fin qui estremamente positivo, ha in programma poi un secondo test con i 26 giocatori definitivi a Bologna, al Dall’Ara venerdì 4 giugno contro la Repubblica Ceca.

L’Italia è reduce da tre vittorie nel girone di qualificazione alla Coppa del Mondo 2022 in Qatar. Ma ha anche allungato a 25 risultati utili la sua striscia positiva, venti vittorie e cinque pareggi. Mancini ha eguagliato il record di Marcello Lippi e di avvicinare quello di Pozzo, trenta partite senza sconfitte tra il 1935 e il 1939.

Giacomo Raspadori, prima convocazione in azzurro (Getty Images)

L’elenco dei convocati

Tra le scelte di Mancini spicca Cragno, che di fatto esclude Gollini dell’Atalanta. Ma anche la conferma di Toloi e Castrovilli, mentre mancano Romagnoli e Soriano. Oltre ovviamente alla chiamata di Raspadori che almeno per il momento esclude Caputo.

Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino);
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Manuel Lazzari (Lazio), Gianluca Mancini (Roma), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Stefano Sensi (Inter), Marco Verratti (Paris Saint Germain);
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Vincenzo Grifo (Friburgo), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Kean (Paris Saint Germain), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Sassuolo).