MotoGP, un ex avversario distrugge Valentino Rossi dopo l’undicesimo posto nella gara di Le Mans: non regge il passo dei giovani
In pista hanno duellato spesso, fuori ancora di più. Perché già all’epoca molti avevano capito che quello tra Max Biaggi e Valentino Rossi era un vero passaggio di consegne, anche se smettere non è mai facile. Il pilota romano l’ha fatto, passando anche dalla Superbike con enormi soddisfazioni, e ora da fuori giudica il suo eterno rivale.
Ne ha parlato questa mattina su RTL 102.5 e il suol giudizio pesante. Rossi alla fine del GP di Francia a Le Mans ha raccolto 5 punti con l’undicesimo posto (era nono al via) e non è mai stato veramente in gara per i posti che contano. Biaggi è chiaro: “Forse ha risolto qualche problema, forse era una pista più amica, ma è sempre un po’ in affanno, non il solito Valentino. Ormai ci sono tanti giovani piloti veloci, in pochi decimi ti trovi da primo a ottavo, è diventata una MotoGP impressionante”.
Secondo l’ex campione del mondo, il passare degli anni fa diminuire la soglia d’attenzione, l’esplosività e quindi è difficile reggere il passo della concorrenza. Uno come Rossi più rimediare con la sua esperienza, con la sua classe, ma alla fine paga pure lui.
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Esaurita la tappa in Francia, ora il Motomondiale è pronto per il primo appuntamento in Italia, con il Gran Premio d’Italia al Mugello tra meno di due settimane. L’anno scorso è saltato, c’è grande voglia per tutti. Anche per Biaggi che in Moto3 presenterà due piloti, Romano Fenati e il talentino spagnolo Fernandez e il veterano Romano Fenati: “Ieri Fernandez è partito penultimo ed è arrivato sesto, ha fatto una grandissima gara in rimonta. Romano ha chiuso decimo, ha consolidato il suo quarto posto in classifica, vediamo adesso al Mugello”.
In ultimo, due battute su altri sport. La sua amata Roma lo sta facendo soffrire e infatti confessa che non la sta seguendo più tanto. Molto meglio in tennis, che ha appena concluso gli Internazionali d’Italia: “Credo che Sinner sia un destinato ad entrare nelle top ten mondiale. Più esperienza farà, maggiore sarà la possibilità di lottare con i più forti”.
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