Giro d’Italia 2021: favoriti e percorso 7^ tappa, Notaresco-Termoli

Giro d’Italia 2021: favoriti e percorso 7^ tappa, Notaresco-Termoli. Il traguardo abruzzese è adatto ai velocisti ma occhio al finale

(Screenshot Eurosport)

Non è ancora passata una settimana, ma al Giro d’Italia 2021 è già successo di tutto. Due cambi per la maglia rosa, la prima volta di un ungherese con il simbolo del primato, il giovanissimo Attila Valter, e alcuni uomini di classifica che si sono mossi. Sulla carta la 7^ tappa, Noratesco-Termoli, è adatta ai velocisti, ma attenzione e cosa può succedere.

(Twitter)

Il freddo e la pioggia degli ultimi giorni infatti potrebbero cominciare a presentare il conto a qualcuno, in attesa di un fine settimana che si annuncia duro. Ma alle spalle di Valter ci sono molti dei favorito, a cominciare da Egan Bernal e Remco Evenepoel che hanno cominciato i loro duelli. E in casa Italia sia Damiano Caruso che Giulio Ciccone stanno facendo bene.

CLASSIFICA GENERALE: 1. Attila Valter (Ung) in 22h17’06”, 2. Remco Evenepoel (Bel) a 11”, 3. Egan Bernal (Col) a 16”, 4. Aleksandr Vlasov (Rus) a 24”, 5. Louis Vervaeke (Bel) a 25”, 6. Hugh Carty (Gbr) a 38”, 7. Damiano Caruso (Ita) a 39”, 8. Giulio Ciccone (Ita) a 41”, 9. Daniel Martin (Irl) a 47”, 10. Simon Yates (Gbr) a 49”.

LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Giro d’Italia, ciclista investito: squalificato un dirigente

Giro d’Italia 2021: favoriti e percorso 7^ tappa, si ritira Domenico Pozzovivo

Ancora prima del via per la 7^ tappa del Giro d’Italia, Notaresco-Termoli, e subito una brutta notizia per i tifosi italiani, il ritiro di Domenico Pozzovivo. Lo scalatore lucano è stato messo ko da una caduta ed è stato costretto a fermarsi: “Ieri sono andato oltre il limite fisico solo per terminare la tappa. Non riesco a stare in sella, è dura arrendersi“, ha scritto su Twitter.

Oggi l’unica difficoltà di giornata è il GPM di quarta categoria a Chieti, prima di metà percorso. Poi due traguardi volanti a Crecchio e quello di Fossacesia Marina, ma il finale è particolare. A meno di 2 km dal traguardo è previsto uno strappo di circa 200 metri con pendenze fino al 12% che potrebbe scremare il gruppo.

Se i velocisti resisteranno, se la giocheranno i soliti noti: Caleb Ewan (Lotto Soudal), Tim Merlier (Alpecin Fenix) che hanno già vinto, ma anche Elia Viviani (Cofidis), Giacomo Nizzolo (Qhubeqa-Assos) e Peter Sagan (Bora-Hansgrohe). Tra gli italiani, Alberto Bettiol (EF Education Nippo), Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e Gianni Moscon (Ineos Grenadiers) oltre a Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) che arriva in casa.

Gestione cookie