Inter, la festa per il compleanno di Romelu Lukaku (28 anni oggi) è andata oltre l’ora del coprifuoco: sanzionati 4 giocatori
Non c’è mai pace per l’Inter dopo la festa scudetto. Accanto ai problemi economici del club e al nervosismo di alcuni giocatori, come Lautaro Martinez, ora si aggiunge una nuova grana per Antonio Conte. 
Nella notte infatti i carabinieri sono intervenuti in un noto e lussuoso hotel del centro di Milano, interrompendo la festa per i 28 anni di Romelu Lukaku (li compie oggi, 13 maggio). Erano le 3, quindi ampiamente fuori dal coprifuoco, e nella sala erano in 24. I militari hanno preso il nome di tutti, li hanno identificati e per loro scatterà una sanzione pecuniaria per violazione della normativa anti Covid.
Tra i calciatori dell’Inter, oltre al bomber, c’erano anche secondo le prime informazioni Young, Perisic e Hakimi. Ma l’aspetto più curioso è uno: i carabinieri sono intervenuti in seguito alla segnalazione di un soggetto collegato ad una famosa influencer, come spiega il ‘Corriere della Sera’. Un modo per farsi pubblicità gratuita e garantirsi ospitate in tv?
LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Juventus, allarme stipendi: arriva la smentita
Inter, il mercato può cambiare per i problemi economici del club: le ultime sul fondo americano e gli stipendi
Al momento non ci sono commenti da parte del club, ma sicuramente è una grana in più che si inserisce in un momento non facile. Sul piatto infatti c’è la contrattazione con i giocatori e lo staff tecnico per il rinvio del pagamento di almeno due mensilità in modo da sistemare i conti. 
Secondo il ‘Corriere dello Sport’ la richiesta della società è stata accolta malissimo dai giocatori. E anche se la prossima settimana potrebbe sbloccarsi la trattativa con un fondo per far entrare in cassa almeno 250-300 milioni di euro (in prestito), alcuni big fremono.
Chi ha molto mercato, in Italia come in Europa starebbe seriamente pensando di cambiare aria o di ridiscutere l’ingaggio. E il nome di Lukaku è uno dei più gettonati, con Manchester City e Chelsea pronti a presentare un’offerta.
