La vittoria dello scudetto non ha completamente riportato il sereno in casa Inter anche per via di diversi nodi societari ancora da sciogliere: il tecnico e l’attaccante hanno discusso 
Passato l’entusiasmo per la vittoria del 19esimo scudetto è il momento del bilancio per l’Inter. E alcuni conti non tornano. A cominciare da quelli societari con il presidente Stevens Zhang e l’amministratore delegato Beppe Marotta che nelle prossime ore dovrà cercare di risolvere diverse questioni legate agli stipendi ancora da versare ai giocatori.
Inter, la questione stipendi
A tenere banco, infatti, è la solidità economica del gruppo Suning, il colosso cinese che da alcuni anni ha preso di controllo finanziario ed economico dell’Inter e che sta vivendo un momento molto particolare a causa della pandemia. Pressato dal governo cinese che guarda malvolentieri agli investimenti sportivi nei paesi stranieri, il gruppo sta pensando di ridimensionare il suo impegno con i nerazzurri. Ma le casse societarie vivono un momento di grande difficoltà: si era parlato di un prestito ponte per consentire all’Inter di onorare i suoi impegni, a cominciare dagli stipendi. Ma nel frattempo il presidente del club ha convocato colloqui individuali per concordare un accordo e un taglio sugli stipendi dovuti.
Nel frattempo Zhang dovrà chiarire se conservare o cedere il club: nelle ultime ore si registra anche un forte interesse all’acquisizione da parte di Oaktree, un fondo d’investimento che inizialmente doveva garantire un prestito e ora sembra interessato a prendersi tutto il club.
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Tensione nello spogliatoio
Qualche motivo di tensione anche nello spogliatoio. Il fastidio con cui Lautaro Martinez ha evidenziato la sua sostituzione con Pinamonti nel match vinto dall’Inter 3-1 sulla Roma, è stato molto evidente. Conte lo ha ripreso in modo molto severo: “Porta rispetto, non devi fare il fenomeno”, è stata la reazione del tecnico, registrata a bordocampo dalle telecamere. Conte non sopporta le reazioni dei giocatori che possono danneggiare il gruppo.
Ma sulla questione Lautaro il problema è più ampio: il giocatore argentino è richiestissimo, in particolare in Inghilterra. Il suo contratto è in scadenza nel 2023: ma l’attaccante può puntare fin da subito a raddoppiare il suo ingaggio che è di 2.5 milioni di euro a stagione.
Il suo agente, Alejandro Camaño della FootFeel, ne ha parlato ieri: “La situazione dell’Inter ci impedisce di fare previsioni. Il ragazzo è tranquillo ma fino a quando non ci sarà un chiarimento sui programmi futuri del club non possiamo fare previsioni”.
Se Lautaro non accettasse l’accordo per la riduzione degli stipendi la cessione diventerebbe inevitabile. Il cartellino di Lautaro Martinez, 18 gol questa stagione, è valutato intorno ai 70 milioni di euro. L’Inter lo aveva acquisito dal Racing Avellaneda nel 2018 a poco meno di un terzo.
