Champions League, cambia la sede della finale: tifosi ammessi

Si giocherà a Porto e non più a Istanbul la finale di Champions League tra Manchester City e Chelsea, non cambia la data, 29 maggio: ammessi 12mila tifosi

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È arrivata la decisione ufficiale della Uefa riguardante la Champions League e la sua finale, il momento più atteso della stagione del calcio europeo. Il 29 maggio, la finalissima tra Manchester City e Chelsea, si giocherà a Porto e non a Istanbul.

Champions League, si cambia

La decisione inevitabile è quella della Uefa che, per la verità, era nell’aria da tempo. In un primo momento si era pensato di giocare la finale di Champions League a Wembley, dove le porte dello stadio ci sono già riaperte alcuni giorni fa in occasione della finale di Carabao Cup, vinta proprio dal Manchester City.

A Wembley è iniziato un processo di normalizzazione per il ritorno dei tifosi allo stadio che culminerà con la finale di Euro 2021 che sarà ospitata dal prestigioso stadio londinese. In un secondo momento, tuttavia, probabilmente anche per evitare possibili assembramenti e problemi organizzativi in Inghilterra, la finale è stata assegnata al bellissimo Estadio do Dragão di Porto, che mai prima d’ora aveva ospitato una finale europea di Champions League.

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Tifosi presenti

La Uefa, tuttavia, ha ufficializzato che anche a Porto la presenza dei tifosi sarà ammessa, pur se con molte cautele e in misura ridotta. Accesso garantito per 12mila persone che dovranno essere vaccinate o con tampone negativo. All’interno dello stadio è previsto l’uso obbligatorio della mascherina per tutti e il rispetto della distanza sociale. In definitiva lo stadio sarà occupato al 25% della propria capienza ufficiale.

La scelta di Porto, però, risolve non pochi problemi rispetto a quella che era stata l’iniziale scelta di Istanbul. La Turchia è alle prese con una recrudescenza della pandemia. Da alcuni giorni l’Inghilterra ha deciso di adottare criteri ancora più rigidi imponendo la quarantena a chiunque rientri dalla Turchia. Un provvedimento che avrebbe reso molto problematico il rientro dei giocatori, anche loro costretti a osservare le norme, ma soprattutto dei tifosi in trasferta.

Confermata data e orario della partita più attesa dell’anno: ore 21 del 29 maggio.