La trattativa per il rinnovo di Simone Inzaghi ancora non si è sbloccata. Le altre squadre pensano al tecnico biancoceleste
La Lazio, nonostante la sconfitta a Firenze, è ancora in lotta per un posto in Champions League. I biancocelesti, infatti, dovranno ancora recuperare la partita col Torino e con 3 punti in più potrebbero rilanciarsi anche se ormai manca davvero poco al termine del campionato.
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Ad ogni modo la squadra capitolina, sotto il comando di Simone Inzaghi, ha raggiunto risultati davvero incredibili soprattutto nelle ultime stagioni. Nonostante ciò, la trattativa per il rinnovo non si è ancora sbloccata e tra poco più di un mese l’ex attaccante potrebbe liberarsi a parametro zero.
La prima offerta era arrivata ad inizio 2021, ma Inzaghi avrebbe preteso un ritocco verso l’alto: un triennale tra 7,5 e 11 milioni più bonus. Un mese e mezzo fa sembrava che la firma fosse imminente, tanto che Tare si era sbilanciato spiegando che il tutto sarebbe stato ratificato dopo che il tecnico fosse guarito dal Covid.
Invece dal 22 aprile sono passati 20 giorni e ora la situazione è in continua evoluzione. Anche perchè sembrano arrivate altre offerte più allettanti per l’allenatore.
Simone Inzaghi, il Tottenham ci pensa
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport infatti due squadre di Premier starebbero pensando a Simone Inzaghi: si tratta del Leicester e soprattutto del Tottenham.
Il team londinese, dopo l’esonero di Josè Mourinho, è stato preso in mano da Ryan Mason. L’ipotesi Inzaghi potrebbe prendere piede, con il tecnico della Lazio che farebbe il percorso inverso del suo collega portoghese che ha appena firmato con i rivali della Roma.
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Sullo sfondo c’è sempre la Juventus che non ha ancora preso una decisione ufficiale su chi sarà l’allenatore della prossima stagione: se le piste Allegri e Zidane non dovessero concretizzarsi, ecco che Simone potrebbe rappresentare un’opzione interessante. Sempre che, nel frattempo, non si arrivi ad un accordo tra lui e Lotito.
