Il fuoriclasse di NBA dei Los Angeles Lakers da tempo è bloccato da un infortunio e ancora non ha annunciato la data del suo rientro, più volte rinviato
“See ya soon”, dice LeBron James ai suoi compagni di squadra uscendo dallo spogliatoio dopo l’ultimo test. E i manager dei Los Angeles Lakers finalmente si lasciano andare in un sorriso che annuncia l’imminente e attesissimo ritorno.
LeBron James è pronto
LeBron James potrebbe rientrare molto presto, forse fin dalla prossima partita in programma questa notte contro New York. Il fuoriclasse aveva subito una distorsione alla caviglia destra contro gli Atlanta Hawks il 20 marzo: un infortunio non solo pesante, ma fastidioso. Che lo ha costretto a rinviare il rientro più volte costringendolo a saltare 20 partite di fila.
Quando James si era ripresentato reduce dall’infortunio, sei settimane dopo alla fine di aprile, ha provato a giocare due partite: ma contro i Sacramento Kings e i Toronto Raptors sono arrivate due sconfitte per i Lakers e James era in evidente difficoltà.
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Il rientro, la corsa ai play off
La partita con i Raptors poi si è era chiusa con James che lamentava una caviglia gonfia e dolorante. AltrLeBron Jameso stop. Oggi finalmente l’alba del possibile rientro: in tutto James ha saltato 25 partite in questa stagione, un’assenza pesante per i Lakers che in 68 partite è 38-30, ma dieci di quelle 15 sconfitte le ha subite proprio in coincidenza con l’assenza di James.
I Lakers sono in una situazione nella quale non possono dare nulla per scontato e rischiano grosso: al momento sono settimi in Western Conference con Utah, Phoenix, Clippers e Denver che hanno già staccato il biglietto per la post season. Quattro i posti ancora a disposizione.