Champions League, indiscrezione clamorosa sulla finale tra Manchester City e Chelsea: cambia tutto, presto l’annuncio
L’unico dato certo è che la finale di Champions League tra Chelsea e Manchester City rimane in programma sabato 29 maggio. Ma con il passare dei giorni aumentano le possibilità che cambi la sede e l’atto finale emigri dall’Ataturk Stadium di Istanbul a Wembley.
Per la finale di Champions dovrebbero essere previsti circa 25mila spettatori allo stadio ma c’è il problema dei tantissimi tifosi inglesi che vorrebbero assistere. La Gran Bretagna però ha ancora in vigore restrizioni pesanti per chi viaggia in Turchia a causa dell’aumento di casi Covid-19. Chi rientra da quel Paese dovrebbe affrontare una quarantena di almeno dieci giorni.
L’Uefa però sta lavorando per poter far arrivare a Istanbul almeno 8.000 tifosi inglesi, equamente divisi tra i due club. “Ci viene assicurato che il blocco temporaneo in vigore fino al 17 maggio non avrà alcun impatto sulla partita”, spiegano dalla Federazione e per ora nessun cambio in vista.
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Champions League, cambia tutto per la finale: la Uefa sta per dare l’annuncio
In realtà però secondo il ‘Times’, anche se una comunicazione ufficiale non è ancora arrivata, la Uefa starebbe per accettare la richiesta del governo inglese e spostare la sede. Per Istanbul sembra una maledizione, ché già lo scorso anno doveva ospitare l’atto conclusivo della Champions, poi dirottata a Lisbona per la pandemia.
Nei giorni scorsi anche Birmingham e il Villa Park avevano offerto la loro disponibilità, ma servirebbero troppi lavori, tra campo e tribuna, per adattarlo alle norme Uefa. Wembley invece, che a luglio sarà anche sede delle semifinali e della finale degli Europei 2021, è perfettamente adattabile anche alla Champions League. L’ipotesi è quella di aprire a 22.500 tifosi, cioé il 25% della capienza massima. E secondo il ‘Times’ l’annuncio arriverà in settimana.
