Cavani, deciso il futuro del centravanti uruguaiano: nel pomeriggio è arrivato l’annuncio ufficiale di un accordo con il Matador
Edinson Cavani ha deciso il suo futuro. Il trentaquattrenne centravanti uruguaiano, protagonista assoluto della semifinale di Europa League contro la Roma, eliminata anche grazie ai suoi gol, ha sciolte le riserve sulla prossima stagione. Il ‘Matador’, dopo gli anni trascorsi a Napoli e a Parigi, l’estate scorsa ha accettato l’offerta di un’altra big del calcio internazionale come il Manchester United, firmando un contratto di una sola stagione.
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Una stagione in chiaroscuro per il bomber uruguaiano che complessivamente tra campionato e coppe ha realizzato quindici gol. Un bottino soddisfacente anche se lontano dai numeri straordinari di qualche anno fa. Un rendomento che ha convinto la dirigenza dei Red Devils a puntare su di lui anche nella prossima stagione agonistica. E’ infatti arrivato nel pomeriggio l’annuncio ufficiale del Manchester United che attraverso il proprio profilo su Twitter ha comunicato il rinnovo di contratto di Cavani fino al 30 giugno 2022.
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Cavani, i dettagli dell’intesa con il Manchester United: accordo fino al 2022
🇺🇾 𝐄𝐋 𝐌𝐀𝐓𝐀𝐃𝐎𝐑 🐂
One more year of @ECavaniOfficial! 🏹#MUFC #Cavani2022
— Manchester United (@ManUtd) May 10, 2021
Prima di firmare il rinnovo con il Manchester United, Cavani aveva ricevuto qualche altra proposta da società di medio alto livello del panorama internazionale. Si vociferava di un interesse concreto dell’Atletico Madrid, interessato a ricomporre una coppia da sogno con il gemello d’attacco in nazionale Luis Suarez. A farsi avanti anche club sudamericani di prim’ordine come il River Plate in Argentina o il San Paolo in Brasile. L’ex idolo dei tifosi del Napoli però ha preferito resistere alle lusinghe ispano-sudamericane accettando senza riserve la proposta dei Red Devils. Risolta la questione contrattuale con il club inglese, Cavani può concentrarsi esclusivamente sulla finale di Europa League in programma mercoledì 26 maggio a Danzica contro il Villarreal. Chiudere l’anno con un trofeo sarebbe il viatico migliore in vista della prossima stagione agonistica.
