Giro d’Italia, prima tappa: Filippo Ganna è la maglia rosa

É  partita l’edizione #104 del Giro d’Italia con una minitappa individuale a cronometro dominata da Filippo Ganna che conquista la prima maglia rosa.

Giro Italia Ganna
E’ Filippo Ganna la prima maglia rosa del Giro d’Italia 2021 (Getty Images)

É  un bel biglietto da visita la prima tappa del Giro d’Italia, edizione #104. Torino accoglie la corsa in rosa con una bella giornata e un bel po’ di gente in strada a festeggiare il passaggio dei corridori: tutti ordinatamente dietro le transenne e le mascherine e senza eccessi.

Vincenzo Ganna la prima del Giro d’Italia è sua

Una bella festa per cominciare nel modo migliore una lunga marcia di avvicinamento che porterà in ventidue giorni il plotone di ciclisti all’arrivo di Milano. Prima tappa a cronometro lungo un breve percorso cittadino di poco più di 9 km tra le strade di Torino: partenza da Piazza Castello e arrivo in Corso Moncalieri. I primi partono alle 14, l’ultimo iscritto al via è il belga De Bondt.

Al via c’è anche Vincenzo Nibali: la crono flash non è certo la sua specialità, ma lo Squalo è partito regolarmente, una splendida notizia dopo il bruttissimo incidente di appena tre settimane fa. Nibali, applauditissimo, chiude con un tempo dignitoso a una quarantina di secondi dai migliori. Il primo a registrare un tempo di assoluto rispetto è il mantovano Edoardo Affini, 8.58.57” prima che Vincenzo Ganna, attesissimo, gli strappi il primo posto provvisorio con 10” di vantaggio. In bella evidenza anche Moscon, Bettiol e Ulissi.

“Ho vinto di testa”

Soddisfatto Ganna al suo arrivo: “Ho vinto soprattutto di testa, rotto il ritmo ho preso confidenza e mi sono lasciato andare tornando al traguardo e vestendo di nuovo la maglia rosa con grande soddisfazione. E’ stato un po’ strano perché la radiolina che mi collegava allo staff della squadra non ha funzionato e ho dovuto fare tutto da solo. Ma le cose sono andate come volevo”.

Domenica prima tappa in linea, 179 chilometri di riscaldamento e senza asperità da Stupinigi a Nichelino.

 

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