Vincenzo Nibali sarà regolarmente al via del Giro d’Italia che parte domani nonostante la caduta e la frattura di venti giorni fa: qualche preoccupazione per le sue condizioni
Mancano solo 24 ore alla partenza del Giro d’Italia, edizione numero #104 e la buona notizia è che Vincenzo Nibali ci sarà.
Lo squalo di Messina, due volte vincitore nella corsa in rosa, sarà regolarmente al via nonostante la bruttissima caduta rimediata durante un allenamento una ventina di giorni fa. Frattura al braccio ridotta con un intervento chirurgico e saldata grazie a una dozzina tra placche e viti fissate sull’osso. Le condizioni sono quelle che sono, ma Vincenzo Nibali è contento anche solo di esserci.
Questo sarà il suo decimo giro: “Sono rimasto completamente fermo per dieci giorni – ha detto il ciclista presentandosi ai cronisti – poi ho ricominciato ad allenarmi con qualche cautela. Peccato perché la caduta è arrivata nel mio momento migliore, il ritiro era stato eccellente. Ci sono e tanto mi basta. Non posso fare grandi proclami, nemmeno nella mia testa. Ora non provo dolore, anche se molto dipenderà dal tempo. Se il clima pè caldo e secco il fastidio è completamente assente, altri giorni si fa sentire.
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Nibali dovrà imporsi un certo autocontrollo: “Proseguo senza programmi, giorno per giorno. Il polso sta bene e migliora dopo ogni allenamento. Sono riuscito a forzare i tempi e devo ringraziare medici e fisioterapisti che mi hanno consentito di esserci. La prima settimana di corsa sarà un test, poi faremo il punto. Mi sottoporrò ad altri esami di controllo e con lo staff medico della squadra valuteremo il da farsi”.
Nibali correrà senza tutore e con un manubrio ergonomico che dovrebbe aiutarlo nello sforzo: “Metteremo un nastro più morbido al manubrio e opteremo per qualche atmosfera in meno alle gomme. Non userò un tutore, al massimo indosserò una fasciatura. Non ho problemi a tenere le mani né alte né basse, neppure ad alzarmi sui pedali. Le vibrazioni non le avverto, ma le buche sarà meglio evitarle. Conto sul fatto che molte strade saranno state sistemate. E per il resto vedremo di giorno in giorno.
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Questo potrebbe essere l’ultimo Giro d’Italia per Vincenzo Nibali che con i suoi 36 anni e le dieci edizioni all’attivo, sarà uno dei veterani. Lo squalo si impose nel 2013 e nel 2016. Nibali ha conquistato tutte e tre le grandi corse a tappe: anche Tour (2014) e Vuela (2010).
Il giro edizione #104 parte domani da Torino con una cronometro individuale. Arrivo a Milano, con la seconda e ultima cronometro individuale, il 30 maggio. Due i giorni di riposo, martedì 18 e 27 maggio.
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