Il Forum di Assago vestito a festa per la gara decisiva dei quarti di Eurolega (Foto Olimpia Milano)
Nella gara #5 decisiva dei quarti di finale di Eurolega, l’Armani Exchange Milano batte il Bayern Monaco 92-89 al termine di una partita intensissima e torna in Final Four
Ci sono voluti ben ventinove anni di attesa: ma alla fine l’Armani Exchange Milano conquista la vetta più attesa, la finale four di Eurolega battendo in un finale infuocato il Bayern Monaco grazie a una prestazione decisiva di Shields.
Una grandissima gioia che arriva dopo due sconfitte e qualche calo di tensione, ma soprattutto dopo un finale di partita terribilmente complicato che poteva chiudersi in modo imprevedibile, anche nel modo peggiore possibile. Partiamo proprio dalla fine, dal tiro libero di Shields, MVP assoluto e top scorer con 34 punti, che consente all’Armani Milano di tirare un enorme sospiro di sollievo dopo che il Bayern si era presentato con l’ennesima rimonta a giocarsi punto a punto il tutto per tutto.
Una vittoria in gara cinque sulla quale pesano, enormemente, alcuni episodi: in particolare il canestro all’ultimo secondo di Delaney di Gara #1 che con il senno di poi è stato assolutamente deteminante, così come la grande rimonta di Milano in quella stessa partita.
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Già detto di Shields, career high in una serata indimenticabile, Milano concretizza una stagione strepitosa: di nuovo play off, la seconda volta dopo la nascita dell’Eurolega e dopo sette anni di assenza, ma soprattutto Final Four, per andarsi a giocare il paradiso con le squadre più forti d’Europa. É stata anche la partita di Delaney, 16 punti con un break determinante, e Hines in un duello senza esclusione di colpi con Baldwin.
Armani Milano dunque va alla Final Four di Colonia. Prossimo avversario il Barcellona di Pau Gasol che in gara #5 ha annichilito lo Zenit San Pietroburgo. Una vittoria netta 79-53) con una straordinaria presentazione difensiva e sfruttando la serata di scarsa vena e i molti errori dei russi.
Nell’altra semifinale si affronteranno il CSKA Mosca, l’unica squadra che ha superato i quarti con tre vittorie e l’Anadolu Efes Istanbul. Grande vittoria quella della squadra turca che regola in casa (88-83) il Real Madrid in una gara indecisa fino agli ultimi secondi di gioco.
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