Tokyo 2020, è grande Italia: in venti staccano il biglietto per le Olimpiadi

L’atletica leggera porta tutte le squadre di staffetta alle prossime Olimpiadi di Tokyo grazie alle qualificazioni ottenute alla World Relays

Olimpiadi Atletica
La staffetta 4×100 maschile che ha ottenuto il pass per Tokyo 2020 (Foto Fidal)

Bel passo avanti dell’atletica leggera azzurra che conquista cinque posti per le proprie squadre di staffetta alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Alle due già confermate dai Mondiali di Doha se ne sono aggiunte altre tre.

Staffette alle Olimpiadi

Prima ancora dell’inizio delle finali, in programma ieri, le squadre azzurre si sono comportate molto bene fin dalla batteria. La 4×100 maschile centra un tempo davvero eccellente, 38.40 e arriva tra le prime otto squadre europee. Tanto basta per rappresentare l’Italia ai giochi. Gli azzurri sono stati i più veloci delle batterie fermando il cronometro sullo stesso tempo del quotatissimo Brasile: splendido risultato per Eseosa Desalu, Marcell Jacobs, Davide Manenti e Filippo Tortu.

Vittoria nella batteria, anche in questo caso con miglior crono del turno, per la 4×400 mista con Edoardo Scotti, Giancarla Trevisan, Alice Mangione e Davide Re che chiude in 3:16.52 – si tratta del miglior crono mondiale dell’anno con un Re che può permettersi anche, alla luce del notevole vantaggio acquisito, di controllare gli avversari da lontano e amministrare il finale.

LEGGI ANCHE > Tokyo 2020, si decide il portabandiera azzurro: nome a sorpresa

Novità e conferme in finale

Fin dalle batterie va alle Olimpiadi anche la 4×400 donne, qualificata – con il 3.30.04 delle batterie – nemmeno con la formazione più collaudata, ma la chimica tra Raphaela Lukudo, Eleonora Marchiando, Petra Nardelli e Ayomide Folorunso ha funzionato senza problemi e senza errori.

Festa grande, con medaglia d’oro in finale davanti a Polonia e Olandam anche per la 4×100 femminile già qualificata ai Giochi di Tokyo dopo la finale conquistata ai Mondiali di Doha 2019. Formidabile la prova di Johanelis Herrera Abreu, Gloria Hooper, Anna Bongiorni e Irene Siragusa, che nonostante un clima rigidissimo conquista una grande vittoria in 43.79, migliorandosi rispetto alle batterie. Benissimo anche la 4×400 uomini: con Lorenzo Benati, Alessandro Sibilio, Brayan Lopez e Vladimir Aceti che confermano i propri tempi, ormai collaudati.

Oggi, a Chorzow, in Polonia, le finali delle World Relays per togliersi qualche altra soddisfazione importante. Ma con la certezza di un drappello azzurro a Tokyo di tutto rispetto.

Gestione cookie