Motomondiale, Aprilia entra nel futuro: accordo da sogno con Dorna per i prossimi 5 anni e ora Valentino Rossi è più vicino
Il Motomondiale è già entrato nel futuro. Quello immediato è con il Gran Premio di Spagna a Jerez de la Frontera con le prime Libere domani, 30 aprile. Quello più a lungo termine però è già disegnato, con una Casa italiana che torna grandissima protagonista sulla scena.
Confermando le voci che circolavano da qualche tempo infatti Aprilia ha ufficializzato l’accordo con Dorna, Dalla prossima stagione e fino al 2026 la Casa di Noale diventerà Team Factory e quindi potrà schierare una squadra vera al via della MotoGP senza appoggiarsi più al Gresini Racing team.
Come spiega l’amministratore delegato Massimo Rivola, che ha ringraziato Fausto Gresini e la sua famiglia per il supporto fino ad oggi, “si aprono nuove e speriamo grandi opportunità, dovremo gestire tante nuove responsabilità in più. È un passo naturale, che compiamo proprio mentre si cominciano a vedere i primi segni positivi del grande lavoro che abbiamo svolto a Noale”.
A questo punto l’accordo con il nuovo ARAMCO Racing Team VR46 messo in piedi da Valentino Rossi, pronto a partire con una sua squadra in MotoGP, sembra molto più vicino. Ulteriori conferme potrebbero arrivare già nei prossimi giorni.
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Motomondiale, la Gresini Racing non molla: la moglie di Fausto e i figli porteranno avanti il team
Ma oggi è stata giornata di annunci anche per la famiglia del compianto Fausto Gresini che ha confermato di non voler mollare per portare avanti il suo lavoro. La Gresini Racing ricomincia dalla famiglia con Nadia Padovani, moglie dell’ex pilota e manager come nuova amministratrice delegata dell’azienda. I figli Lorenzo e Luca invece seguiranno rispettivamente la parte amministrativa e quella sportiva.
Così ha commentato Nadia Gresini Padovani: “Mi piace pensare che le due famiglie di Fausto, la nostra e quella Racing, si siano unite per portare avanti tutto ciò che stava pianificando e in particolare il progetto MotoGP. Tornare ad avere una squadra nella massima categoria come team indipendente è senza dubbio qualcosa di molto impegnativo, con una squadra da creare da zero, ma so che tutti in azienda stanno dando il 110% per realizzare il suo sogno”.
