Charles Leclerc, obiettivo dichiarato per questa stagione che deve segnare la rinascita del Cavallino: i tifosi ferraristi esultano
Comunque difficile ma meno rispetto alla passata stagione in attesa che nel 2022 cambi tutto. Sono bastate due gare a Charles Leclerc per farsi un’idea di quello che potrà succedere a lui e alla sua Ferrari SF21 da qui a dicembre. Il monegasco ha ritrovato sorriso e serenità, questo è un primo buon segno.
Intervistato dal quotidiano ‘La Stampa’ ammette la sua soddisfazione perché “credo di aver fatto un buon lavoro, sono stati veloce in qualifica e anche quarto in gara a Imola.
Domenica c’è il Gp del Portogallo. Credo che andremo come in Emilia. Sarà una sfida molto serrata con AlphaTauri e McLaren”.
All’epoca aveva firmato fino al 2024 e non è affatto pentito della scelta perché crede ancora in questo progetto e soprattutto vede come lavora il team sia a Maranello che in pista. La stagione passata è stata da buttare, ma ha insegnato molte cose sia a lui che alla squadra, i primi risultati si vedono.
Così come sembra chiaro il feeling con Carlos Sainz, un rapporto diverso da quello creato con Vettel: “Quando abbasso la visiera l’amicizia diminuisce, ma quando scendo dalla macchina cerco di lasciarmi il lavoro alle spalle. Mi sembra che anche Carlos sia fatto così. Ha una velocità impressionante. Dal punto di vista personale, abbiamo gli stessi interessi e ridiamo delle stesse, è molto divertente averlo con me nel team”. Il suo favorito per il Mondiale invece è Max Verstappen, quest’anno velocissimo e concentratissimo.
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Charles Leclerc come tutti gli altri ripartirà domani, 30 aprile, da Portimao che per il secondo anno di fila entra come circuito di riserva. Una gara che nel 2020 era piaciuta molti a piloti e tifosi, non tradirà le attese.
Ma il destino del Mondiale di Formula 1 è destinato comunque a cambiare perché adesso è ufficiale la modifica al calendario. La F1 Commission infatti nelle ultime ore ha votato a favore dell’introduzione della Gara Sprint a partire da questa stagione. Tre appuntamenti lunghi solo 100 km che faranno da preambolo alla gara vera della domenica e serviranno a determinare la griglia di partenza.
Ancora da ufficializzare le sedi, ma le indiscrezioni parlano di Silverstone, Monza e forse Sinpagore che sostituirà Interlagos che il GP del Brasile come pare quasi certo dovesse saltare. Ogni squadra avrà un bonus specifico di 500.000 dollari ma in caso di danni alle vetture potrà intervenire anche in modo più massiccio.
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