Serie+A%2C+via+al+bando+dei+diritti+tv%3A+%C3%A8+una+corsa+a+quattro
sportitaliait
/2021/04/28/serie-a-diritti-tv-sky-amazon-discovery/amp/
Calcio

Serie A, via al bando dei diritti tv: è una corsa a quattro

Serie A, è partito il bando per l’assegnazione del pacchetto 2 con tre gare da trasmettere in co-esclusiva. I club vogliono incassare 100 milioni

Diritti tv (Getty Images)

La quiete dopo la tempesta. Il calcio italiano, squassato dallo tsunami della superlega, sta provando faticosamente a ritrovare un minimo di coesione. L’occasione per rimettere insieme i cocci è il bando per la cessione dei diritti tv del pacchetto 2 del campionato di Serie A per il triennio 2021-2024. Un percorso iniziato ufficialmente ieri e che si concluderà all’inizio della prossima settimana.

LEGGI ANCHE>>>Diritti Tv Serie A, sfida Sky-Dazn: la Lega ha scelto

LEGGI ANCHE>>>Serie A, Diritti Tv: Sky respinta, i possibili avversari nel nuovo bando

I termini del nuovo bando sono gli stessi del precedente: la base d’asta stavolta è di 150 milioni a stagione, un prezzo comunque molto più alto rispetto a quanto realisticamente le società sperano davvero di ottenere. Le previsioni di incasso della Lega di Serie A si attestano intorno ai 100 milioni di euro. La precedente proposta di Sky, rifiutata dall’assemblea a fine marzo scorso, si era fermata a 87,5 milioni come media annuale. La speranza dei 20 club della massima serie è che possono ora riaffacciarsi nuovi potenziali acquirenti: Mediaset su tutti, probabilmente anche Amazon fino a Discovery, da cui è atteso un rilancio significativo nelle prossime ore. Le partite interessate dal pacchetto 2 sono tre: quella del sabato alle 20.45, della domenica alle 12.30, il cosiddetto lunch match e il posticipo del lunedì sera.

Paolo Dal Pino (Getty Images)

Serie A, diritti tv: attesa per il ricorso di Sky. Dazn si sente al sicuro

La vicenda dei diritti tv per il prossimo triennio resta l’argomento di discussione più importante all’interno della Lega. C’è attesa per l’esito dei ricorso presentato da Sky contro la cessione del pacchetto principale a Dazn che si è assicurata sette gare in esclusiva su dieci a settimana. Le possibilità che l’azione legale intentata dal colosso televisivo di Comcast abbia successo sono ridotte al luminicino, per questo nessuno tra i presidenti di società sembra preoccuparsene. Resta in piedi la questione dei rapporti, ulterormente deterioratisi, tra le società dopo il tentato ‘golpe’ di Juventus, Inter e Milan. Il presidente di Lega, Paolo Dal Pino, dopo aver lanciato pesanti accuse alle tre grandi, sta ora cercando di tessere la tela diplomatica nel tentativo di ricucire i rapporti tra i dirigenti. Del resto, il calcio italiano non può fare a meno delle grandi tradizionali: l’unica strada percorribile è ritrovare compattezza intorno a una visione comune.

Vincenzo Maccarrone

Recent Posts

Paradossi della sosta: il record di Fonseca, il “caso” Lautaro e la follia del Genoa

In una sosta per le nazionali balzata agli onori delle cronache come “killer” calcisticamente parlando,…

3 ore ago

Milan, causa persa con Boban: la testa va alla Juventus

Illegittimo il licenziamento per giusta causa, Zvonimir Boban ha vinto il ricorso in cassazione contro…

3 ore ago

Coppa Davis, Italia-Argentina 2-1: azzurri in Semifinale

Si è deciso al doppio il quarto di finale di Coppa Davis tra Italia e…

3 ore ago

Genoa, ecco Vieira: il profilo del nuovo tecnico

Il cambio di passo alla fine si è formalizzato. A distanza di poche ore dal…

4 ore ago

È morta una stella della Nazionale, scomparsa terrificante

Un terribile lutto ha colpito il mondo dello sport: l'ex stella della nazionale è passata…

4 ore ago

Fiorentina, rinnovato il contratto di Martinelli

Con un comunicato sul proprio sito la Fiorentina ha annunciato il rinnovo fino al 2029…

5 ore ago