Wimbledon, svolta epocale: il torneo più tradizionale cambia per sempre

Dal prossimo anno il torneo inglese di tennis di Wimbledon, seconda prova dello Slam, cambierà completamente format e calendario, una vera rivoluzione

Gli appassionati sostengono che Wimbledon sia il Sacro Gral della tradizione sportiva, la culla di tutti gli eventi che trasudano storia. Eppure anche le tradizioni più consolidate in questa epoca di profonde trasformazioni sono destinate a cadere.

Wimbledon cambia, ecco come

E così, dal prossimo anno proprio Wimbledon, uno dei tornei che aveva tra le proprie regole più intransigenti “never on Sunday” e dunque quella che non si sarebbe mai giocato di domenica, aprirà le porte dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club anche nei giorni festivi. Una necessità richiesta dagli organizzatori del torneo che alla fine gli amministratori del prestigiosissimo circolo che ospita il torneo hanno deciso di accogliere.

Il torneo ha bisogno di un paio di giornate di gioco in più a fronte di introiti notevolmente maggiori. Il calendario tra qualificazioni e tornei giovanili sarà di 20 giorni, 14 interamente dedicati ai tabelloni principali. Uno in più rispetto all’edizione di quest’anno e, contravvenendo alla tradizione, si giocherà anche di domenica.

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Le tradizioni di Wimbledon

Molte tradizioni di Wimbledon rimangono: la targhetta dorata sull’armadietto in legno con il nome di ognuno dei vincitori, che diventa una sorta di vitalizio per i tennisti che hanno conquistato il trofeo. L’esclusivo Goodbye Dance Party, il ballo che ogni lunedì successivo al torneo chiude ufficialmente l’evento chi alza il trofeo che deve partecipare alle danze… Indimenticabile “Staying Alive” ballata da Serena Williams e Novak Djokovic nel 2015. La merenda di fragole e panna da consumare sugli spalti: ogni anno ne vendono quasi 200mila porzioni…

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Come cambia il calendario

Altre tradizioni si sono invece perse: anche a Wimbledon è arrivato il tetto per il grande campo centrale, osteggiato dal club fino a pochi anni fa. E persino sulle divise dei giocatori, che dovevano essere rigorosamente bianche, gonna o panta-short per lei, short per lui, il club è diventato un po’ meno restrittivo.

Il 2022 sarà un anno speciale per il torneo di Wimbledon che festeggerà il suo centenario. L’edizione di quest’anno, dopo la cancellazione del torneo 2020 a causa della pandemia è confermata: dal 28 giugno all’11 luglio.