Esonero Pioli, il Milan riflette: due nomi per la successione

Esonero Pioli, il Milan riflette sul futuro del suo allenatore e valuta soprattutto due nomi per la successione dell’allenatore

(Getty Images)

La sconfitta contro la Lazio e un trend negativo nelle ultime giornate non compromettono la corsa del Milan alla prossima Champions League ma certo la complicano. Il gruppo delle pretendenti si sta compattando, anche la squadra di Simone Inzaghi può inserirsi e così anche il futuro di Stefano Pioli apre qualche riflessione.

Fino ad oggi la squadra è stata autrice di una stagione eccellente, considerando anche le assenze molteplici di Zlatan Ibrahimovic da gennaio a oggi. Per questo il lavoro del tecnico fino ad oggi è stato giudicato notevole. Ma mancare la qualificazione in Champions League significherebbe rivedere le prospettive presenti e future soprattutto per le mancate entrate economiche.

Così l’esonero di Stefano Pioli, che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile, oggi torna un tema di attualità. Almeno fino al termine della stagione nessuna decisone ufficiale e tutti concentrati sugli obiettivi. Poi a seconda di come sarà andata, il Milan capirà con chi andare avanti.

LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Esonero Pirlo, trattative febbrili alla Juventus: i possibili sostituti

Esonero Pioli, il Milan riflette e pensa a due nomi diversi per il futuro: le soluzioni esaltano i tifosi

(Getty Images)

Esonero di Stefano Pioli: se dovesse materializzarsi, quali sono le possibile strade per il Milan? Una è un vecchi amore e l’altra una novità. Il primo nome sulla lista dei papabili infatti rimane quello di Luciano Spalletti, che già nella passata stagione quando il tecnico emiliano era in bilico fui accostato ai rossoneri. Il suo accordo con il Napoli secondo radiomercato è cosa (quasi) fatta, ma fino alla firma c’è sempre tempo.

L’altra pista è legata ad un nome emergente. Perché nonostante le polemiche recenti, quella di Roberto De Zerbi è una soluzione che intriga, soprattutto per il tipo di gioco praticato dal tecnico bresciano con il suo Sassuolo. Al momento è tutto fermo, ma da qui a fine maggio potrebbero esserci novità importanti.

Gestione cookie