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Terremoto Juventus, rischiano tutti: le decisioni del club

Terremoto Juventus, rischiano tutti: aspettando il verdetto della Uefa sulle possibili sanzioni, intanto arrivano le decisioni del club

(Getty Images)

Paradossalmente, la punizione della Uefa che oggi dovrebbe decidere sull’estromissione o meno per un anno dalla Champions League per le dissidenti della Superlega, risolverebbe un problema. Perché almeno la Juventus potrebbe dire di essere stata estromessa dalla Federazione non per il suoi risultati.

Ma il terremoto in casa bianconera è già in atto e rischia di travolgere tutti anche se la decisione del club è chiara. Prima di fare qualsiasi considerazione, bisogna aspettare il piazzamento in campionato e la finale di Coppa Italia, che sa di brodino ma sarebbe comunque un trofeo in più nella bacheca.

Poi però ci saranno anche considerazioni e decisioni. Quelle delle proprietà che non si identifica necessariamente con Andrea Agnelli. Il conto economico nelle ultime tre stagioni è in rosso fisso e in trend negativo. Altre big d’Europa come il Bayern Monaco invece vincono scudetti e Champions chiudendo in attivo e per questo in seno alla Exor che detiene la maggioranza le domande sono molte.

(Getty Images )

Rischia Andreea Agnelli, che potrebbe riciclarsi alla Ferrari, rischia anche Pavel Nedved visto che Buffon e Chiellini sono ad un passo dal ritiro. Ma soprattutto rischia Fabio Paratici, quello che più di tutti tre anni fa aveva spinto per l’affare Cristiano Ronaldo entrando in collisione con Beppe Marotta.

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Terremoto Juventus, Pirlo ha sei partite per chiudere bene. Ma c’è pronto il sostituto

Poi c’è Andrea Pirlo che nessuno vorrebbe toccare per il rispetto alla sua carriera ma che certo questa prima stagione da allenatore se la immaginava diversa. Ha ancora cinque partite: quelle più semplici con Udinese e Bologna, quella intrigante con il Sassuolo ma soprattutto le due in casa contro Inter e Milan che saranno come finali.

La squadra è in calando, fisicamente e mentalmente, tradita dai suoi campioni con CR7 ormai con la testa da un’altra parte. La finale di Coppa Italia potrebbe già chiudere un ciclo, con Massimiliano Allegri che aspetta solo una chiamata per tornare come salvatore della patria. E sui social #Pirloout continua ad essere in trend.

Federico Danesi

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