Diletta Leotta e il suo grande rimpianto legato al mondo dello sport agonistico e alla sua giovinezza: “Volevo diventare come lei”
Il modello di Diletta Leotta? Quello in televisione non ce l’ha mai veramente confessato. Ma quello nello sport è uno solo, una donna che ha vinto tanto ed è una era icona del movimento italiano, riconosciuta in tutto il modo. Una superdonna alla quale ispirarsi anche se poi ha scelto una carriera decisamente diversa.
Ma da ragazzina, la bella Diletta frequentava con costanza le piscine e sognava di diventare una nuotatrice professionista. Una come Federica Pellegrini, insomma. E la prima volta che le due si sono incrociate per un evento importante come il festival dello Sport di Trento, Diletta ha fatto outing confessando il suo mito.
Con un post su Instagram, ha fatto capire la sua ammirazione per la Fede nazionale postando un’immagine in costume intero, quando nuotava a Catania sognando in grande. “Qui è quando a 12 anni sognavo di essere come lei”, aveva scritto. In realtà raccontava una piccola bugia, perché nel 2002 la Pellegrini era appena arrivata alle soglie della Nazionale (avrebbe debuttato l’anno successivo ai Mondiali di Barcellona). ma insomma, le stimmate della campionessa si intravedevano già.
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Diletta Leotta, il nuoto per tenersi sempre in forma: piace così anche a Can
Come è andato a finire il rapporto tra Diletta e Leotta e la piscina, oggi lo sappiamo. Nuotare è una delle sue passioni, da buona catanese, e soprattutto è un ottimo modo per essere sempre tonica. E per una come lei abituata a tenersi in forma tutti i giorni, questo è un ottimo passatempo.
Una forma che ha mostrato negli ultimi giorni postando una serie di immagini su Instagram che la certificano e sono servite anche e mettere a tacere tutte le voci legate alla sua crisi con Can Yaman. la loro storia va avanti, ma era andata avanti perfino troppo per come vede lei la vita in questo momento. Innamorata ma anche indipendente, non è ancora tempo per pensare alle nozze e a mettere su famiglia, nonostante tutte le voci.
