Si completa il quadro delle semifinali per il play off Superlega di pallavolo che vale un posto in Challenge Cup con l’Allianz Milano che batte Verona e la Leo Shoes che esclude Piacenza
Una sola partita, l’ultima, per chiudere i conti del campionato di Superlega maschile di pallavolo. Sabato a Civitanova la Lube tenta di conquistare definitivamente la finale per il titolo infliggendo la terza sconfitta a Perugia. Domenica, a Milano, l’Allianz Powervolley e la Leo Shoes Modena si affronteranno per lo spareggio che vale la quinta piazza e un posto in Europa.
Dimenticando in fretta la pessima prestazione, sempre contro Verona, che qualche giorno fa aveva mandato su tutte le furie il tecnico Roberto Piazza, l’Allianz Powervolley Milano si ritrova e ristabilisce quelli che erano stati i valori riscontrati nel corso della fase a gironi del play-off per il quinto posto, quando la squadra milanese non aveva mai subito sconfitte, fino alla prossima partita in casa contro gli scaligeri.
Non è stata tuttavia una partita semplice perché Milano, giocando un primo tempo con qualche incertezza di troppo, è stata costretta alla rimonta chiudendo poi la gara in scioltezza con sempre maggiore autorevolezza, grazie soprattutto alla giornata particolarmente ispirata del proprio palleggiatore, Sbertoli, chiama a punti indistintamente tutti i suoi attaccanti. Senza Ishikawa e con Basic in posto 4, Milano si aggiudica un match sostanzialmente equilibrato andando conquistando parziali anche piuttosto ampi ed evidenziando in Patry e Urnaut (16 punti a testa) i più precisi in attacco. Da sottolineare ancora una volta l’ottima prova per Verona del giovane danese Jensen, sempre più a suo agio anche in un ruolo di responsabilità. Punteggio finale 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-20).
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Finisce con una secca sconfitta in casa, 0-3 la stagione della Blu Energy Gas Sales Piacenza. Battuti in casa dalla Leo Shoes Modena i lupi hanno in qualche modo cercato di giocare alla pari. Ma che alla pari non è stata. Tra assenti, infortunati, giocatori acciaccati Piacenza arriva al momento decisivo della stagione con il fiato corto.
Modena, di Andrea Giani, sembra invece appena entrata a piena potenza andando a chiudere la partita senza incertezza e con grandissima autorevolezza. Bastano un Paul Buchegger da 16 punti (67% in attacco, un giocatore definitivamente ritrovato dopo l’infortunio) e la solita regia di Micah Christenson che chiamando in casa ora Petric (18) ora Bossi e Mazzone, riesce a variare il gioco mandando spesso a vuoto il muro avversario. La stagione di Piacenza finisce con qualche rimpianto, ma anche con la consapevolezza che più di così non si poteva fare.
Andrea Giani si gioca l’Europa contro la sua ex squadra: partita in programma domenica all’Allianz Cloud (PalaLido) alle 18, ancora una volta purtroppo a porte chiuse.
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