Juve, cosa non si fa per Cristiano Ronaldo: la disavventura di un tifoso

Juve, cosa non si fa per incontrare il proprio idolo. E’ successo a un tifoso che ha percorso 350 chilometri per incontrare e conoscere Cristiano Ronaldo

Cristiano esulta
Cristiano Ronaldo (Getty Images)

Per conoscere un proprio beniamino, magari un grande campione che gioca nella propria squadra del cuore, si è spesso disposti a commettere qualche simpatica follia. E se il personaggio in questione è Cristiano Ronaldo, anche a ricevere qualche multa. E’ quanto accaduto a un giovane tifoso della Juventus residente in Toscana, per la precisione a Montecatini. Un ragazzo come tanti appassionato di calcio e bianconero dalla testa ai piedi che pur di conoscere il suo campione preferito ha deciso di sobbarcarsi un viaggio lungo e faticoso.

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Il giovane toscano, partito da Montecatini con la propria auto, è arrivato a Torino lunedì, ha raggiunto la zona della Gran Madre e da lì è risalito verso la precollina dove abita Ronaldo con il chiaro intento di ottenere un autografo o una foto ricordo insieme al fuoriclasse portoghese e poter passare qualche istante accanto al suo mito. Il giovane toscano però non è sfuggito al controllo dei vigilantes che lo hanno visto provare a scavalcare la cancellata della tenuta di Cristiano Ronaldo. Dopo averlo fermato e a seguito di un secondo tentativo evidentemente non andato a buon fine, gli stessi vigilantes privati hanno chiamato la polizia intervenuta qualche minuto dopo: il giovane tifoso juventino ha ricevuto una multa di 400 euro per aver violato le norme anti-Covid.

Juventus Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo ancora una volta in gol contro il Napoli (Getty Images)

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Cristiano Ronaldo, il futuro è tutto da scrivere: a giugno la decisione

Evidentemente il ragazzo partito da Montecatini ha cercato un incontro con Cristiano Ronaldo per il timore che dalla prossima estate il campione di Madeira possa cambiare aria. Un’ipotesi tutt’altro che campata in aria, a giudicare dalle difficoltà attraversate dalla Juventus, soprattutto di carattere economico. Dopo l’indecoroso fallimento del progetto della Superlega voluto fortemente dal presidente Andrea Agnelli non è affatto escluso che le strade di CR7 e della Vecchia Signora a giugno possano separarsi definitivamente.

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