In un pomeriggio confuso tra voci e smentite, accade anche che si diffonda la notizia delle dimissioni di Andrea Agnelli dalla massima carica della Juventus
Un altro pomeriggio di ordinaria follia. La vicenda della Superlega ha gettato nel caos tutto il mondo del calcio tra illazioni, smentite, conferme in un clima confuso in costante e continuo divenire.
Andrea Agnelli, dimissioni e smentite
Mentre nel pomeriggio si erano diffuse voci di attriti all’interno del consorzio di 12 squadre che avevano inizialmente aderito al progetto, con Chelsea e Manchester City intenzionate ad abbandonare il progetto – altre notizie riguardavano invece la Juventus. E mentre veniva organizzata una riunione d’emergenza, in programma on line alle 23.30, dalla Spagna è rimbalzata la clamorosa notizia delle dimissioni di Andrea Agnelli dalla massima carica della Juventus.
La replica della società non si è fatta attendere.
LEGGI ANCHE > Serie A, salta una delle gare più attese? Colpa della Superlega
Fronte indebolito
Immediata la smentita da parte della società bianconera che ha immediatamente diffuso una nota attraverso il proprio ufficio stampa circa le dimissioni del numero uno bianconero dopo che la notizia si era diffusa anche in Inghilterra. “Indiscrezioni priva di qualsiasi fondamento che viene smentita categoricamente”.
Una bufala insomma.
Ma le crepe all’interno del consorzio Superlega sono invece concrete: dopo Chelsea e Manchester City anche le altre quattro squadre inglesi hanno fatto marcia indietro, soprattutto dopo la durissima presa di posizione della FA, la Football Association, che ha coinvolto niente meno che il premier Boris Johnson, pronto a promuovere una legge speciale per impedire ai club inglesi di lasciare la Premiership e la Champions League. Alle 18 il vicepresidente del Manchester United Ed Woodward, uno dei promotori della nuova lega europea, si è dimesso. Un segnale concreto dell’indebolimento del fronte delle società dissidenti.
LEGGI ANCHE > Superlega, la svolta epocale è servita: strappo nel calcio europeo
“Non ci piace, non ci stiamo”
Nel frattempo anche Barcellona e Atletico Madrid sembrano avere assunto una posizione più cauta. Ma il segnale più forte in assoluto è arrivato da Liverpool dove in serata i calciatori, tutti insieme e nessuno escluso, hanno pubblicato un messaggio social contrario alla Superlega prendendo le distanze dal proprio club. “Non ci piace e non cogliamo che accada. Questa è la nostra posizione collettiva. Il nostro impegno per questo club e i suoi tifosi è assoluto e incondizionato”.
Il messaggio, in rosso è stato postato da tutti i giocatori della rosa con la scritta “You’ll never walk alone”
https://twitter.com/JHenderson/status/1384597901079371778/photo/1
