Josè Mourinho torna in panchina: l’esonero dal Tottenham è arrivato improvviso ma non inatteso. Per lui pronte due soluzioni importanti
Al momento l’unico fatto certo è che Josè Mourinho non è più l’allenatore del Tottenham. Uno come lui però non può rimanere a piedi per lungo tempo e a 58 anni è ancora presto per la pensione. Quindi, giusto il tempo per portare via le sue cose da Londra e sarà pronto per una panchina importante. Anzi due, secondo le ultime indiscrezioni di mercato.
La prima è legata alle sue origini e ad una vecchia promessa. Mou non ha mai nascosto che prima o poi avrebbe voluto guidare la sua Nazionale o comunque una Nazionale. Ecco perché dopo gli Europei di giugno, nei quali il Portogallo dovrà difendere il titolo, la panchina lusitana sarebbe una soluzione gradita.
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Ma dalla Spagna spunta un’altra ipotesi, molto più clamorosa. Come spiega ‘ElGolDigital’, Mourinho potrebbe riallacciare i fili del discorso con un suo vecchio amore, il Barcellona. Al momento il club è alle prese con la nuova presidenza Laporta, con la rincorsa allo scudetto e con la nascita della Superlega.
Ma a fine stagione la posizione di Ronald Koeman sarà valutata attentamente e le possibilità di un cambio sono concrete. Il nome del portoghese, che era già stato in blaugrana come vice di Bobby Robson, sarebbe uno dei primi sulla lista dei possibili sostituiti.
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