Gp di Imola, perchè Hamilton non è stato squalificato: la motivazione

Gran Premio di Imola, fa discutere la mancata squalifica di Lewis Hamilton nonostante la spregiudicata manovra in retromarcia: la motivazione

Hamilton Imola
Lewis Hamilton (Getty Images)

Il Gran Premio dell’Emilia Romagna, seconda prova del Mondiale di Formula 1 disputato ieri sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, ha visto la vittoria della Red Bull di Max Verstappen davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton. Una gara segnata dallo scontro avvenuto a metà della corsa tra Valery Bottas e George Russell e che ha inciso profondamente sull’esito del gran premio. L’incidente è avvenuto al giro 33 nei pressi della prima curva del circuito a causa della perdita di controllo del pilota della Williams.

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Due giri prima dell’impatto tra Bottas e Russell, lo stesso pilota britannico era stato protagonista suo malgrado del sorpasso subito ad opera di Hamilton. Il sette volte campione del mondo nel corso del trentunesimo giro ha tentato il sorpasso sull’asfalto bagnato finendo lungo nella via di fuga. Nel ripartire il fuoriclasse inglese della Mercedes ha toccato le barriere con l’ala prima di rientrare in pista con un’ardita retromarcia tornando poi ai box per sostituire il musetto danneggiato.

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Lewis Hamilton (Getty Images)

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Gp di Imola, Hamilton non è stato squalificato: il direttore di gara spiega perchè

Le polemiche ovviamente non sono mancate: al termine della gara in molti tra piloti, direttori tecnici e osservatori si sono chiesti perchè Hamilton, nonostante la manovra a dir poco azzardata, non sia stato sanzionato in alcun modo. A chiarire perchè è stato il Direttore di Gara Michael Masi: “Stava facendo retromarcia dalla via di fuga ghiaia a lato del circuito. Ascoltando le conversazioni via radio tra Lewis e la sua squadra, è chiarisssimo che i suoi uomini gli stessero semplicemente spiegando dove si trovava – le precisazioni di Masi -. Quindi, in quella particolare circostanza, non prenderei in considerazione la possibilità di riferirlo agli steward. È una situazione da valutare caso per caso, è necessario rivedere la serie completa di circostanze che si trovano intorno all’episodio”.

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