Nella gara #1 della finale scudetto di pallavolo femminile, sfida epica tra le due corazzate del campionato con l’Imoco Conegliano che rischia grossissimo ma vince al termine di una sfida meravigliosa
Mancava davvero solo il grande pubblico al Palaverde della Ghirada di Treviso dove Imoco Conegliano e Igor Novara hanno dato vita a una delle partite di pallavolo femminile più entusiasmanti degli ultimi anni.
La spuntano le padrone di casa Conegliano al termine di una partita interminabile e sofferta come poche altre. Tre ore di gara entusiasmante e di livello agonistico e tecnico davvero assoluto.
Imoco che salva la sua striscia di risultati vincenti (62 vittorie, mai una sconfitta, le Pantere non perdono dal dicembre 2019) grazie a un cuore gigantesco, un po’ di fortuna e un tie-break condotto con maggiore determinazione. Nel cuore dell’azione sempre lei, Paola Egonu, MVP e top scorer della partita dall’alto di 47 punti, nuovo record assoluto per il campionato italiano. Il precedente, sempre suo, quando giocava nel Club Italia (46), cinque anni fa.
Primo set a Novara che scende in campo con le idee chiare e il piglio giusto. Il secondo set è un capitolo a parte: 50 minuti, otto set ball che l’Imoco riesce in qualche modo ad annullare alla Igor prima di chiudere in modo palpitante con la solita Egonu al 78esimo scambio… terzo set ancora per le padrone di casa e sempre ai vantaggi grazie soprattutto a Miriam Sylla che si scatena sul turno di servizio di Kim Hill.
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La Igor Novara riapre i giochi con un quarto set caparbio e rabbioso sfruttando anche un momento di stanchezza delle Pantere che avevano giocato due frazioni al limite del possibile. Imoco Conegliano che per la prima volta, è un avvenimento, viene costretta addirittura al tie-break. Ma nella quinta e decisiva partita la squadra veneta ha più fiato e più testa chiudendo con maggiore concretezza una maratona devastante da un punto di vista fisico ed emotivo. Paola Egonu torna a fare la differenza ben supportata da Sylla consetendo a Conegliano addirittura un break, il primo dell’intera partita. Si chiude dopo tre ore estenuanti: vince Conegliano. Martedì al PalaIgor di Novara c’è gara #2.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-2 (23-25; 40-38; 26-24; 23-25; 15-9)
IMOCO CONEGLIANO: Fahr 9, Hill 8, Egonu 47, Wolosz 8, De Kruijf 6, De Gennaro (L), Sylla 19, Folie, Caravello, Gennari, Gicquel ne, Adams 4, Butigan ne, Omoruyi (L) ne. All.Santarelli
IGOR NOVARA: Bosetti C. 19, Chirichella 10, Hancock 5, Washington 14, Smarzek 20, Daalderop 17, Sansonna (L), Populini ne, Bonifacio, Taje, Herbots 2, Zanette, Napodano (L) ne, Battistoni ne. All. Lavarini.
Arbitri: Sobrero e Piana (Papadopol)
Durata set: 30’; 50’; 31’; 35’; 16’ – tot.2h e 58′
Errori battuta 15-15
Aces 4 – 3
Muri: 17 – 8
Errori attacco 15 – 10
MVP: Paola Egonu
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
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