Il Covid-19 non dà tregua. L’Europa continentale è ancora stretta nella morsa della pandemia che non accenna ad arretrare condizionando anche il regolare svolgimento delle competizioni sportive, il calcio in primis. E se almeno in Italia il Governo ha dato il via libera all’apertura al pubblico dello Stadio Olimpico per una percentuale pari al 25% della capienza, in altri Paesi non si allentano le misure restrittive e anzi, i calendari degli eventi calcistici vengono seriamente messi in dubbio dal numero di positività riscontrate al virus.
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Sta succedendo in queste ultime ore in Germania, dove a un periodo di allentamento delle restrizioni ha fatto seguito un brusco e drammatico aumento del numero di cittadini contagiati dal Covid. Una nuova esplosione di contagi che ha coinvolto in pieno anche la Bundesliga: il club della Capitale tedesca, l’Hertha Berlino, è stato messo in quarantena a causa di un focoalio sviluppatosi all’interno del gruppo squadra. Una pessima notizia che arriva a sole sei giornate dalla fine del campionato.
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Calcio, caos in Bundesliga: focolaio Covid nell’Hertha Berlino
Proprio ieri attraverso un comunicato, il club berlinese aveva comunicato le positività dell’allenatore Pal Dardai, del suo vice e anche la quarantena per l’assistente ‘Zecke’ Neuendorf, più la positività del giocatore Dodi Lukebakio, a cui se n’è aggiunta un’altra. Nella serata di ieri è giunta puntuale la comunicazione delle autorità sanitarie, che hanno obbligato alla quarantena di 14 giorni tutti i membri del gruppo squadra. Oggi invece è arrivata la nota ufficiale della DFL (La Lega dei club di Bundesliga), che ha disposto il rinvio delle partite contro il Mainz in programma il 18 aprile, il Friburgo (21 aprile) e lo Schalke 04 (24 aprile). Un problema per l’organizzazione del finale di campionato con l’Hertha che potrà tornare ad allenarsi soltanto dal 29 aprile in poi, salvo indicazioni delle autorità sanitarie. I berlinesi dovranno giocare le ultime tre gare l’8, il 15 e il 22 maggio. Possibile che i recuperi vengano predisposti nei mercoledì precedenti. Valutazioni che la lega farà soltanto nei prossimi giorni.
