Grande affermazione di Hiudeki Matsuyama al Masters di Augusta, il trofeo di gol più ricco e prestigioso del mondo che vale per il vincitore due milioni di dollari
Hideki Matsuyama conquistato il prestigiosissimo trofeo The Masters di Augusta, un evento assolutamente storico che fino a oggi non aveva mai avuto un vincitore giapponese.
Hideki Matsuyama, l’outsider
Matsuyama, in grande evidenza dopo le prime due giornate del torneo e capace di un terzo giro assolutamente straordinario chiuso in soli 65 colpi, si è limitato ad amministrare un consistente vantaggio di quattro colpi sui suoi inseguitori quando si è aperta la quarta giornata. Alle sue spalle tutti i migliori e i favoriti: da Rory McIlroy, piuttosto in ombra per la verità a Jordan Spieth protagonista di un buon secondo giro ma costretto a recuperare, fino a Justin Rose, partito fortissimo giovedì – quando era leader della classifica provvisoria – ma notevolmente ridimensionato dalla card sia venerdì che sabato.
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Le ultime buche
Alla fine il più autorevole avversario per Matsuyama si è rivelato lo statunitense Schauffele che a metà percorso si era presentato a ridosso del giapponese riducendo il vantaggio di Matsuyama a due soli colpi. Schauffele tuttavia ha rovinato la sua splendida rimonta alla 16a buca quando il suo colpo è finito nel lago. Da lì in poi percorso in discesa per Matsuyama che si è rilassato lasciando agli avversari la bagarre per la seconda posizione che è andata al debuttante Will Zalatoris.
Matsuyama, visibilmente emozionato, è arrivato all’ultima buca con l’obbligo di non commettere errori per non finire all’extra-hole con Zalatoris che aveva già concluso il suo percorso. E il fuoriclasse giapponese non ha sbagliato lasciandosi poi andare a un momento di grande commozione.
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Giappone in festa
La vittoria di Matsuyama è stata festeggiata come un grandissimo evento sportivo in tutto il Giappone. Tutti i notiziari hanno aperto con le immagini della sua storica vittoria. Per il giocatore giapponese, entrato da dilettante nel circuito PGA nel 2013, è il momento più alto di una carriera sostanzialmente modesta. Il 29enne in PGA aveva ottenuto la sua ultima vittoria quattro anni fa. Indossando la Green Jacket Matsuyama si unisce a un albo d’oro straordinario che comprende anche Jack Nicklaus, Phil Mickelson, Tiger Woods e Sergio Garcia.
In un montepremi da 11.5 milioni di dollari Matusyama porta a casa un assegno di oltre due milioni di dollari. Extra e sponsorizzazioni escluse.
