Il fuorigioco è da sempre la regola per eccellenza più discussa. A causa di una “questione di centimetri” sono stati annullati gol regolari, si sono persi match fondamentali e anche decisi campionati e coppe.
Certo, per quanto l’occhio umano possa essere allenato il rischio di incappare in un abbaglio è sempre dietro l’angolo. Oggi come oggi, con l’introduzione del VAR, gli errori in questo senso sono stati praticamente annullati: il guardalinee di norma lascia correre l’azione, ci penserà poi la VAR room a stabilire se l’attaccante è in gioco o meno.
La tecnologia applicata allo sport assume un ruolo sempre più importante, cercando di minimizzare ogni tipo di errore umano. E ora sotto la lente d’ingrandimento della FIFA sono finiti addirittura i tempi di risposta per prendere una decisione.
Spesso, soprattutto nei casi al limite, gli arbitri si trovano a fermare il gioco per alcuni minuti in attesa che vengano tracciate le linee e le proiezioni delle parti del corpo dei giocatori e stabilire infine se il calciatore in questione è in fuorigioco.
Per evitare queste lunghe pause la FIFA sta cominciando a sperimentare due tecnologie parallele riguardanti l’offside: quello semi-automatico e quello totalmente automatico.
Entrambi i tipi si basano sull’utilizzo del GPS che, in tempo reale, può trasmettere la posizione dei calciatori: un po’ come avviene nei videogame calcistici, tipo FIFA21 o PES.
Il sistema semi-automatico, già sperimentato durante il Mondiale per Club, trasmette il segnale in sala VAR e successivamente sarà l’occhio degli arbitri a valutare il tutto. Quello full-automatic, invece, invierebbe un impulso direttamente al guardalinee che potrà dunque sbandierare in totale sicurezza. Esattamente l’equivalente di ciò che succede per la goal-line technology.
LEGGI ANCHE: Qatar 2022, annuncio clamoroso: assegnati i diritti tv
Nel frattempo bisognerà capire se la regola del fuorigioco sarà modificata: Infantino continua a spingere per un sistema più soft, che permetterebbe agli attaccanti di restare in gioco se almeno una parte “utile” del corpo si trova dietro al penultimo difensore.
Kenan Yildiz si ferma in casa Juventus: al 45' della sfida contro il Milan il…
Jannik Sinner continua ad andare avanti con il suo percorso e la sua carriera: occhio…
Prima il ko in rimonta subito dal Milan in Supercoppa Italiana, poi rocambolesco 2-2 interno…
Il Bologna supera in rimonta il Monza, al termine della sfida il tecnico rossoblu Vincenzo…
L'ex campione, coinvolto nello scandalo doping, racconta la sua drammatica battaglia: ora fortunatamente è tutto…
Cristiano Giuntoli, Managing Football Director della Juventus ha parlato ai microfoni di DAZN nel corso…