Canottaggio, Europei di Varese: a tre mesi dalle Olimpiadi di Tokyo l’Italia del remo lancia un messaggio forte con un doppio oro
Gli Europei di canottaggio e pararowing di Varese 2021 hanno confermato l’ottimo stato di forma dell’Italia a tre mesi dalle Olimpiadi di Tokyo. Le risposte migliori infatti sono arrivate propri o dalle gare delle specialità olimpiche con due ori, un argento e due bronzi.
Nel doppio femminile pesi leggeri l’Italia di Valentina Rodini (Fiamme Gialle) e Federica Cesarini (Fiamme Oro/Canottieri Gavirate) oro davanti alla Gran Bretagna e ai Paesi Bassi. Quarta la Romania poi l’Irlanda quinta e la Russia
Oro nel doppio maschile pesi leggeri all’Irlanda seguita dalla Germania, seconda, ma il bronzo è di Stefano Oppo (Carabinieri) e Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro). La seconda vittoria azzurra di giornata nel quattro di coppia maschile senior: Simone Venier (Fiamme Gialle), Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) e Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati) vincono battendo i Paesi Bassi campioni in carica e il bronzo va all’Estonia.
Nel due senza maschile senior titolo alla Croazia dei fratelli Martin e Valent Sinkovic con poco più di un secondo su Matteo Lodo e Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle), mentre il bronzo va alla Serbia. E ancora nel quattro senza maschile senior oro alla Gran Bretagna, davanti alla Romania e all’Italia di Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Giovanni Abagnale (Marina Militare), Bruno Rosetti (CC Aniene) e Matteo Castaldo.
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Canottaggio, negli Europei di Varese tre medaglie azzurre anche nelle specialità non olimpiche
In acqua a Varese però anche le specialità non olimpiche e anche qui l’Italia ha fatto bene. Nel quattro di coppia maschile pesi leggeri oro per Martino Goretti (Fiamme Oro), Antonio Vicino (Marina Militare), Patrick Rocek (SC Lario) e Niels Torre (SC Viareggio) al fotofinish sulla Francia. Bronzo ai Paesi Bassi.
Nel singolo maschile titolo europeo per il magiaro Peter Galambos davanti all’azzurro Gabriel Soares (Marina Militare) di un soffio sul polacco Artur Mikolajczewski. Infine nel
due senza maschile successo dell’Ungheria davanti all’Italia di Simone Mantegazza e Simone Fasoli (SC Moto Guzzi).
