La fede calcistica di Claudio Lotito torna a far discutere. A svelare i dettagli sul passato del presidente della Lazio è stato Lino Banfi
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Claudio Lotito di nuovo al centro delle polemiche. Questa volta non si tratta dell’indagine sui tamponi per la quale il presidente della Lazio ha ricevuto, al momento, un’inibizione per 7 mesi. A tenere banco è la fede calcistica del patron biancoceleste che, in più di un’occasione, è stata messa in dubbio.
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Sono in molti, infatti, a sostenere che il numero uno laziale in realtà sia nato tifoso romanista. A parlare di tutto questo e a ravvivare le polemiche ci ha pensato Lino Banfi, noto attore e tifoso giallorosso. Oggi il comico pugliese ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport in cui sono emersi dei particolari schiaccianti.
Lotito romanista? La rivelazione di Lino Banfi
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Lino Banfi, accanito sostenitore della Roma, è spesso presente allo stadio Olimpico per le partite casalinghe della sua squadra del cuore. L’attore ricorda benissimo i momenti vissuti in tribuna, anche perchè il suo vicino di posto era proprio lui, Claudio Lotito.
“Quando ancora non era il presidente della Lazio veniva a vedere la Roma. Ricordo che si sedeva sempre vicino a noi questo signore che ce l’aveva con gli arbitri. Non lo so se veniva a gufare o a vedere la Roma. Ma posso dire che era romanista perché quando la Roma segnava lo vedevo: era felice“.
Banfi ha anche raccontato che dopo un po’ di tempo tra i due si era creato un rapporto di amicizia, tanto che il presidente dei biancocelesti aveva fatto una piccola comparsa nel film “L’allenatore nel pallone 2”.
E a proposito di allenatori, il comico ha voluto dire la sua sulla stagione della Roma e su Paulo Fonseca, tecnico romanista sempre più in bilico: “Alla Roma di quest’anno do un 6,5. Non mi è piaciuta. Lo dico come Lino Banfi, ma soprattutto come Oronzo Canà: non condivido molto quello che fa il mio collega Fonseca“.