Nazionale, allarme De Rossi: l’ex centrocampista della Roma, entrato nello staff del ct Mancini, è ricoverato in ospedale per Covid
Il calcio italiano è in ansia per Daniele De Rossi. Il trentasettenne ex centrocampista della Roma e attuale assistente in Nazionale del commissario tecnico Roberto Mancini è riceoverato da qualche ora all’ospedale Spallanzani di Roma per un leggero aggravarsi delle sue condizioni dopo aver contratto il Covid 19. Le sue condizioni non sarebbero particolarmente critiche, ma per precauzione l’ex capitano giallorosso è stato portato nella struttura ospedaliera della Capitale.
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Arrivano conferme sulla natura esclusivamente precauzionale del ricovero di De Rossi. Secondo quanto diffuso dalla Gazzetta dello Sport, le sue condizioni generali, anche alla luce di una visita di controllo effettuata poche ore fa, sono ritenute buone e non destano particolari preoccupazioni, aggiunge il quotidiano sportivo nell’edizione online. Al momento, com’è inevitabile che sia, non è stata fissata una data per le sue dimissioni e le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno.
Nazionale, De Rossi positivo insieme ad altri tre dello staff tecnico azzurro
La notizia della positività di De Rossi era arrivata subito dopo le prime tre gare (tutte vinte) di qualificazione ai Mondiali del Qatar contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania; oltre all’ex romanista, tre membri dello staff tecnico azzurro erano risultati positivi al virus oltre a un buon numero di calciatori. Un focolaio vero e proprio che ha condizionato inevitabilmente anche i successivi impegni delle squadre di club in campionato.
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Per fortuna, almeno stando alle notizie circolate fino a pochi minuti fa, le condizioni di De Rossi, 117 presenze e 21 gol con la maglia azzurra della Nazionale, non sono particolarmente preoccupanti; l’ex regista giallorosso sarà dimesso non appena sarà tornato negativo al Covid-19.
