Ultimo allenamento a Vilnius, si gioca sul sintetico
Terzo e ultimo match dell’Italia di Roberto Mancini che affronta a Vilnius l’Italia con tante assenze e una formazione quasi obbligata
Un’Italia che cerca la terza vittoria consecutiva nel girone di qualificazione per il Mondiale in Qatar ma che deve fare i conti con un roster ridotto da acciacchi e infortuni.
Gli Azzurri hanno giocato queste tre partite inaugurali senza Jorginho perdendo in rapida successione Chiellini e Bernardi, poi anche Florenzi, Verratti e Grifo. Roberto Mancini deve fare i conti con le assenze e cercare di schierare la formazione più plausibile, quella che comporta meno rischi possibili. Scelte quasi obbligate in difesa dove tutto parte dalla coppia centrale che sarò riconfermata con Acerbi e Bonucci.
Quasi certa la conferma anche di Spinazzola che contro la Bulgaria aveva giocato un ottimo match. Al posto di Verratti che è già rientrato a Parigi dovrebbe trovare spazio Emerson. Chiesa e Insigne giocheranno dal primo minuto.
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Una squadra giovane, tecnicamente abbastanza limitata ma che sta facendo progressi anche se la sua posizione nel ranking internazionale è quella che è. Numero 129 a livello mondiale, dietro Kazakhstan e Kosovo e appena davanti a Lettonia e Andorra. Il CT della Lituania Valdas Urbonas può contare su un paio di buone individualità: su tutti Cernych, che gioca in Polonia con lo Jagellonia, nove gol in 61 partite e il capocannoniere Arvydas Novikovas, dodici gol in carriera.
La partita verrà trasmessa come di consueto su RAI Uno con diretta a partire dalle 20.30, subito dopo il telegiornale (streaming su RAI Play). Telecronista Alberto Rimedio con il commento tecnico di Antonio Di Gennaro e gli interventi dal bordocampo di Alessandro Antinelli.
LITUANIA (4-2-3-1): Svedkauskas; Mikoliunis, Beneta, Gaspuitis, Vaitkunas; Dapkus, Simkus; Novikovas, Slivka, Petravicius; Chernykh. All. Urbonas.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, G. Mancini, Bastoni, Emerson P.; Barella, Locatelli, Pellegrini; Chiesa, Immobile, Bernardeschi. All. R. Mancini.
Si è concluso con la tanto attesa prima vittoria, dopo i due pareggi contro la Spagna e la Repubblica Ceca, il girone di qualificazione dell’Italia Under 21 italiana che nella partita decisiva ha battuto la Slovenia, padrona di casa, per 4-0 con doppietta di Maggiore e gol di Raspadori e Cutrone su calcio di rigore. Tra le note un secondo penalty sprecato da Cutrone e la quinta espulsione in tre partite per gli azzurri, stavolta a carico di Marchizza.
L’Italia, seconda classificata del gruppo B alle spalle della Spagna, attende le ultime partite del gruppo D in programma oggi: dovrà affrontare la prima classificata. Probabilmente sarà il Portogallo cui basta un pareggio nell’ultima partita in programma contro la Svizzera.
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