ATP 500 Acapulco, Zverev batte il terremoto: punto sulla scossa – VIDEO

ATP 500 Acapulco, Alexander Zverev batte in semifinale da pronostico Koepfer. Non l’ha fermato nemmeno una scossa di terremoto

(Getty Images)

Alexander Zverev non dimenticherà mai la semifinale dell’ATP 500 di Acapulco sul cemento messicano. Secondo pronostico ha battuto Dominik Koepfer, superando il suo connazionale 6-4, 7-6 (5). Ma quello che è successo ad un certo punto del match è incredibile: Sascha infatti è riuscito a far punto incurante di una scossa di terremoto.

Con Koepfer al servizio sul 40-15 al’inizio del secondo set, alcuni tremori che hanno scosso lo stadio ma Zverev ha fatto punto lo stesso. Solo alla fine lui e gli spettatori hanno scoperto che era stata registrata una scossa di magnitudo 5,7 nello stato di Guerrero che ospita la nota località balneare.

“Non sapevo cosa fosse successo e nemmeno Dominik. Abbiamo appena sentito la folla e  immagino che le luci abbiano iniziato a tremare. Ma stavamo correndo per il campo, quindi abbiamo dovuto giocare un punto durante il terremoto “, ha spiegato Zverev alla fine del match.

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ATP 500 Acapulco, Tsitsipas spezza il sogno di Musetto battendolo in semifinale: “Ma è comunque un sogno”

In finale nell’ATP 500 Acapulco, Alexander Zverev che era testa di serie numero 2 troverà il numero 1, Stefanos Tsitsipas che ha spezzato il sogno di Lorenzo Musetti battendolo 6-1 6-3. Il greco è sceso in campo determinato a non concedere nulla al 19enne toscano e così è stato soprattutto nel primo set chiuso in soli 32 minuti. Più lotta nel secondo, almeno fino al 3-3, quando ha accelerato per chiudere.

Lorenzo Musetti (Getty Images)

Unico inconveniente per Tsitsipas quando ha dovuto chiamare il fisioterapista per un improvviso blocco del diaframma che non lo faceva respirare bene. Ma al momento tra lui e l’azzurro la differenza c’è ancora. Molto onestamente lo ha ammesso anche Musetti a fine partita: “Comunque è stata una settimana da sogno e non riesco ancora a credere che tutto questo mi sia successo davvero. Il livello di Tsitsipas mi ha davvero impressionato, al momento non credo di essere ancora in grado di rimanere punto a punto con quella intensità per più di 2 ore”.

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